Officine Innesto
RuralHack è un percorso formativo di tre giorni introduttivo ai temi e alle pratiche dell'Internet delle Cose (Internet of Things) e Agricoltura 4.0, ovvero oggetti connessi e soluzioni dal basso per la gestione dei problemi di ogni giorno nel controllo delle produzioni e colture agricole anche molto piccole. Tutto il percorso è aperto a studiosi, studenti, agricoltori, appassionati e curiosi. Non ci sono conoscenze di base richieste, né di elettronica o di programmazione, per poter seguire il workshop: curiosità, amore per la natura, voglia di ascoltare e capacità immaginativa sono le uniche qualità richieste. Lo scopo ultimo del workshop è di rendere accessibili le tecnologie a chiunque affinché queste possano avere un impatto positivo sull'ambiente, l'economia e le comunità.
Il progetto ha avuto il merito di avvicinare un mondo tradizionalmente molto vicino all’hacking, ma che nell’ultimo mezzo secolo ha visto l’intervento di tecnologie top down: l'agricoltura. Realizzare progetti che tengono insieme l’innovazione sociale con l’agricoltura di qualità ha avuto l'impatto di riattivare le comunità rurali in armonia con gli strumenti dell’innovazione digitale. Alex Giordano (Direttore Scientifico di RuralHack) e Davide Gomba sono riusciti ad adattare il workshop a contesti simili ma allo stesso tempo sempre diversi, sia per l'utenza, sia per il luogo che per il periodo ecc. L'aspetto interessante è stato il notare in ogni caso un forte interesse e l'esigenza di ritornare all’agricoltura che in molti hanno intravisto ancora prima della pandemia.